Whiskey bourbon

Il whisky (britannico) o whiskey (americano e irlandese) è un distillato ottenuto dalla fermentazione e successiva distillazione di vari cereali, maturato in botti di legno (generalmente di rovere). Non esistono testimonianze storiche certe sulla data della prima distillazione del whisky, sia essa avvenuta in Scozia o Irlanda, anche se entrambe ne rivendicano la paternità. La prima testimonianza del whisky risale agli Annali di Clonmacnoise (Irlanda), dove nel 1405 si racconta di un condottiero della zona morto per intossicazione da alcool. Nel 1707 il whisky diventó il simbolo della libertà americana dalla dominazione inglese, in seguito all'inizio del suo contrabbando che durò 150 anni durante i quali il whisky veniva prodotto nelle foreste. Per quanto il nome del prodotto sia piuttosto similare, si tratta di due distillati diversi, che hanno origine in due paesi differenti: Scozia ed Irlanda. Per l’esattezza, gli irlandesi lo chiamano e lo scrivono whiskey, mentre gli scozzesi riportano sempre whisky. Le differenze non riguardano solo la denominazione o l’origine ma sono molteplici e riguardano anche il metodo di produzione e i cereali utilizzati durante la distillazione. Il whisky è uno spirits che si ottiene dalla fermentazione e dalla distillazione (solo due) in alambicchi continui del malto d’orzo, che generalmente viene fatto maturare in botti di legno (quercia o rovere). Il malto viene essiccato in forni alimentati a torba ed entrando in contatto con il fumo del forno acquisiscono il tipico retrogusto d’affumicato.